Tabriz è il capoluogo dell'Azerbaigian dell'est ed è la quarta città più grande del paese. Precedentemente abitata dalle tribù d'origine iraniana, l'Azerbaigian subisce un lento ma profondo cambiamento etnolinguistico con l'arrivo di tribù turche dell'Asia centrale probabilmente iniziato a partire dal 10° secolo. All'epoca degli Ilkhanidi (1265-1353),fu nominata capitale. Rimasta il centro della potenza dei principati del Qara Qoyunlu (1275-1468) e in seguito degli Aq Qoyunlu (1434-1514), Tabriz fu ancora la prima capitale dei Safavidi (1501-1722) che trasferirono la loro corte a Qazvin e poi ad Isfahan perchè la trovavano troppo vulnerabile di fronte agli attacchi degli ottomani.
Tabriz soffrì molto per le guerre contro i Turchi e per i conflitti con i Russi, in particolare nel 20° secolo, e fu varie volte occupata dalle truppe straniere. I terremoti devastatori non la hanno neppure risparmiata. Tabriz fu il centro della "Rivoluzione Costituzionale" del 1908. Nonostante il suo passato famoso, Tabriz non ha conservato oggi che pochi monumenti storici. A Tabriz si scopre il più grande bazar chiuso dell'Iran e delle belle moschee in mattone rosso. Tabriz produce il migliore formaggio del paese e molti bei tappeti tipici della regione.
Le località da visitare:
- Il Bazar
- Il villaggio Kandovan (a 45 chilometri da Tabriz)
- La moschea blu
- Il museo di Azerbaigian
- La chiesa di santo Stefano (a Jolfa)
Le località secondarie:
- Il museo di misurazione
- La moschea Sahebol Amr
- La casa costituzionale
- La Cittadella (Arg dove c’è la moschea di Ali Shah)
- La facoltà d'architettura